Gli agronomi Findus visitano regolarmente i campi dei nostri agricoltori, per verificare lo stato di salute del terreno, della coltura coltivata e fare una stima della resa della coltivazione. Come? Entrando in campo e controllando in prima persona che le coltivazioni procedano bene. Ma quali sono le principali attività dei nostri agricoltori e agronomi? Ecco le più importanti:
- Rotazione delle colture. È una delle tecniche più semplici (e antiche) applicate in agricoltura: basta destinare lo stesso appezzamento di terreno, anno dopo anno, a vegetali diversi. Così il suolo può mantenersi fertile, riducendo la presenza di parassiti che potrebbero intaccare la salute della pianta, e produttivo, riducendo così l’uso di fitofarmaci e fertilizzanti.
- Tracciatura dei campi. Nella fase precedente alla semina, ogni agronomo associa un numero univoco a ciascun campo coltivato. Così è possibile associare tutti gli interventi effettuati sulle colture (dalla semina, all’irrigazione, fino alla raccolta…) a ciascun campo. In alcuni casi queste informazioni vengono raccolte tramite un programma digitale, dove possono essere mappate tutte le aree e registrate le informazioni di ciascun campo.
- I trattamenti? Solo quando serve. Il controllo dello stato fitosanitario delle colture attraverso diverse visite effettuate dai tecnici agronomi (dunque con il monitoraggio del campo), permette di intervenire con i giusti trattamenti solo quando serve (cioè solo dopo il superamento della cosiddetta "soglia di intervento" dovuta alla presenza evidente di agenti patogeni ed insetti "dannosi" per la coltura).
- La fertilizzazione e l’analisi del terreno. Da quali macro e micro elementi è composto il terreno che deve essere coltivato? Si tratta di un suolo fertile oppure è stato impoverito dalle colture precedenti? In base alle analisi chimico-fisiche del terreno e all'andamento stagionale, gli agronomi Findus stabiliscono il piano di fertilizzazione più adatto per ospitare una determinata coltura.
- L’irrigazione che risparmia acqua. I nostri agronomi, in base al clima e alle esigenze colturali di ogni coltura, definiscono, di periodo in periodo, i momenti migliori e le modalità più idonee per effettuare gli interventi di irrigazione. Così, le piante possono ricevere solo l’acqua di cui hanno bisogno (grazie anche al sistema di irrigazione a goccia) solo quando serve, sulla base delle reali necessità.
- La bonifica, prima della semina e/o della raccolta. Nei momenti che precedono la semina e/o la raccolta, i nostri agricoltori si occupano di "bonificare" i campi, in modo da eliminare i corpi estranei, come pietre o qualsiasi altro elemento estraneo alla coltivazione, eventualmente presenti sui campi. Così gli agricoltori collaborano attivamente per garantire la produzione di prodotti di qualità.
- Il controllo delle colture. Gli agronomi Findus, prima di effettuare la raccolta, controllano lo stato di maturazione delle colture, che per essere raccolte devono possedere le migliori caratteristiche nutrizionali. Inoltre , campionando il raccolto, effettuano tramite una serie di analisi di laboratorio, i controlli necessari a garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti..
- Le piante infestanti? Vengono eliminate. Non solo insetti, anche le piante infestanti possono danneggiare, attraverso la competizione per luce, spazio, acqua e sostanze nutritive, le nostre colture. Per questo, i nostri agronomi, insieme al continuo monitoraggio delle colivazioni, si assicurano che le infestanti non crescano e vengano raccolte insieme alle nostre verdure. In alcuni casi poi è necessario intervenire manualmente, evitando così di intervenire con prodotti chimici, nel rispetto dei principi dell’agricoltura sostenibile.
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1. Per gli agronomi Findus il controllo dei terreni e delle colture è di fondamentale importanza: per questo, in media effettuano ogni anno circa 2000 visite nei campi, e si assicurano che le coltivazioni crescano al meglio, in modo sostenibile.
2. I nostri esperti seguono costantemente quello che avviene nei campi. Grazie alla tracciabilità, possono registrare non solo le fasi di ogni coltura in quel preciso terreno, ma anche gli interventi effettuati.
3. I nostri agronomi e agricoltori svolgono un'agricoltura che mira a ridurre il più possibile l'impatto sull'ambiente. Infatti, per esempio, sviluppiamo piani di fertilizzazione sulla base delle analisi dei terreni, intervenendo solo quando serve.
[1]Fonte - Coldiretti 2018: https://www.coldiretti.it/economia/14-della-spesa-frutta-verdura-arrivano-le-primizie