Superare gli imprevisti: gli esercizi per migliorare la resilienza

“ In fisica è la capacità di un metallo di resistere agli urti senza spezzarsi. Nella vita è l'atteggiamento positivo che ti aiuta a superare gli ostacoli. E' la resilienza, che puoi allenare con pazienza ed esercizio. ”

Una difficoltà sul lavoro, un imprevisto nella vita, una novità che ci spaventa... nella vita di tutti i giorni veniamo messi alla prova, con conseguente carico di stress, ansia e preoccupazione. Il vero segreto però sta nel riuscire ad andare oltre. Difficile? Non se si fa esercizio. Stiamo parlando di resilienza, la forza di adattarsi al cambiamento e che trasforma incertezze in opportunità e rischi in possibilità di crescita[1]. Dove la sostenibilità mira a mantenere il mondo in equilibrio, la resilienza aiuta a trovare soluzioni in un mondo squilibrato. Così problemi quotidiani e non solo possono diventare occasioni per guardare avanti e avere più consapevolezza. Il segreto? Tenere questa capacità allenata. Ecco allora alcuni consigli degli psicologi per migliorarla.

 Flessibilità, la parte più importante

Accettare chi ci circonda, aspettarsi che la vita possa non rispondere alle nostre aspettative, convivere con l'incertezza... sono i primi passi per coltivare l'attitudine alla resilienza. Il segreto? Cambiare prospettiva, essere più flessibili e aperti ai cambiamenti, percependoli come sfide e non come pericoli. Solo così sarete più preparati a gestire l'inaspettato: perché il cambiamento è parte della vita.

Via i pensieri negativi
"Non ce la faccio", "non ci riuscirò mai", "non è giusto". Sono solo alcuni dei pensieri auto-sabotatori che ci fanno cadere nella trappola del pessimismo e che ci portano a pensare che gli eventi negativi abbiano una durata illimitata. In realtà i comportamenti si modellano sulle credenze, false o corrette che siano. Lo spiega lo psicologo Pietro Trabucchi, autore del manuale Tecniche di resistenza interiore (Mondadori, 131 pag) e tra i più esperti in Italia sul tema: come facciamo per i vestiti che indossiamo, scegliamo anche il pensiero positivo della giornata.

Il fulcro di tutto
Avete mai provato a chiedervi quale sia la radice di una vostra eventuale demotivazione o insoddisfazione? Se state attraversando un periodo critico provate a chiedervi qual è il vostro obiettivo e perché non l'avete ancora raggiunto. Che cosa è andato storto? Che cosa non ha funzionato? Cambiare le abitudini e fissare nuovi obiettivi vi aiuterà a dare una nuova direzione alla vostra vita.

Che cosa sento?
Essere consapevoli delle proprie risorse, di ciò che si ha e che si è costruito aiuta a non piegarsi di fronte a quello che di negativo ci capita. Giornata storta? Andrà meglio la prossima. E ricorda: nessuna crisi è insormontabile, tutto si può ridimensionare. Ad esempio: un problema con un capo? Pazienza, non lasciate che questo intacchi la vostra autostima e l'insieme delle idee che avete di voi stessi.

Il merito rende resilienti
Qualsiasi obiettivo abbiate raggiunto ricordate: il merito è solo e soltanto vostro. Secondo la psicologia, il segreto è apprezzare il momento di piacere che deriva dall’ottenere una soddisfazione: in questi casi infatti il cervello stimola la concentrazione e rende più proiettati verso obiettivi futuri.

 


[1] American Psychological Association. (2014). The Road to Resilience

 

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