Scongelare e ricongelare un alimento

Come si scongela un alimento?

Sulle confezioni dei prodotti surgelati sono espresse con chiarezza le modalità di preparazione e sono riportati anche consigli su come abbinare il piatto per avere un pasto equilibrato o quali ingredienti freschi aggiungere per esaltarne il sapore.

Va ricordato che i surgelati si possono porre direttamente in padella o in pentola senza lasciarli scongelare: ciò preserva ancor di più le caratteristiche organolettiche. Questo vale però per i surgelati a pezzi di dimensioni non eccessive, come i minestroni, le verdure ed i contorni, gli hamburger e i piatti pronti in generale.

È invece meglio lasciare scongelare in frigorifero i pezzi più grandi, come i pesci o i polli interi, i grossi filetti di pesce e le porzioni grandi di carne. In questo modo si può valutare con più esattezza la cottura. Questi cibi possono essere lasciati scongelare in frigorifero per alcune ore prima della preparazione. Se ci si dimentica di procedere in tal modo, occasionalmente si può ricorrere ad un metodo di emergenza: si pone il surgelato in un sacchetto di plastica, ben stretto e chiuso, e lo si immerge in acqua corrente fredda per il tempo necessario. Si può procedere ad una corretta scongelazione anche con le microonde, mezzo sempre più presente nelle abitazioni italiane, attenendosi strettamente alle indicazioni fornite dai produttori.

Ricongelare un prodotto dopo lo scongelamento è consigliato?

Scongelare e ricongelare un alimento non è una pratica consigliata per non comprometterne le caratteristiche qualitative. Per un corretto utilizzo del cibo surgelato è importante seguire alcuni semplici e piccoli accorgimenti al fine di non compromettere la naturalità, è soprattutto la sicurezza del prodotto. Ecco alcuni consigli su come comportarsi:

  • In caso di scongelamento totale consumare il prodotto nelle 24 ore successive senza ricongelarlo;
  • Quando non si conosce il momento dello scongelamento ma si sa essere superiore alle 24 ore è consigliabile eliminare il prodotto.

Quali alimenti scongelati si possono ricongelare?

Ricongelare alimenti scongelati può aumentare il rischio di proliferazione batterica. L’unico caso in cui si può ricongelare un alimento scongelato, è se questo viene cotto. Infatti, solo in questo modo si può ridurre il rischio di proliferazione di batteri e virus presenti nella pietanza cruda1

Che succede se si scongela e ricongela?

Scongelare e ricongelare un alimento aumenta il rischio di proliferazione batterica. Infatti, quando un cibo viene sottoposto a congelamento si blocca lo sviluppo dei microbi, ma non vengono eliminati i batteri e i virus, che in caso di scongelamento possono riprodursi velocemente e quindi essere nocivi per la salute2

Quanto tempo durano gli alimenti una volta scongelati?

È buona regola consumare gli alimenti scongelati, soprattutto la carne, nel giro di massimo 48 ore dallo scongelamento3

 


1 https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti-e-bufale/alimentazione/ricongelare-prodotti-decongelati-fa-male

2 https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti-e-bufale/alimentazione/ricongelare-prodotti-decongelati-fa-male

3 https://www.miodottore.it/domande-risposte/salve-avrei-bisogno-di-un-chiarimento-sulla-sicurezza-di-un-piatto-preparato-in-parte-con-alimenti

Per un ottimale conservazione domestica

Per sapere quanto tempo un surgelato dura nel freezer domestico, è sufficiente controllare il numero di stelle che si trovano sulla porta del freezer stesso o al suo interno.

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Quattro o tre stelle: temperatura interna uguale o inferiore a -18°C. Il prodotto mantiene intatte le qualità organolettiche fino alla data di scadenza riportata sulla confezione.

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Due stelle: temperatura interna uguale o inferiore a -12°C. Il prodotto va consumato entro un mese o nell’arco di tempo indicato dalla data di scadenza (se è più breve di un mese).

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Una sola stella: temperatura interna uguale o inferiore a - 6°C. Il prodotto deve essere consumato nel giro di una settimana. Se si dispone solo del reparto del ghiaccio, il prodotto va cucinato entro tre giorni. Se conservato in frigorifero o a temperatura uguale o superiore a 0°C, è necessario consumare il surgelato in giornata.

Per approfondimenti, consultare lo studio scientifico dell’Istituto Italiano Alimenti Surgelati.